Molti tra coloro che visitano la capitale approfittano del soggiorno in albergo, perché intendono fermarsi per una manciata di giorni. In realtà il modo migliore per godere di tutte le bellezze di Roma consiste nel fermarsi più a lungo, almeno una settimana o anche più, ovviamente se si ha la possibilità. Affittando di una tra le tante case vacanze Roma si vive realmente la quotidianità di questa incredibile città, con la possibilità di soggiornare in molti nella medesima zona. Una soluzione perfetta sia per le famiglie, sia per i gruppi di amici che vogliono veramente conoscere Roma e tutte le sue bellezze.
Cosa vedere a Roma
Per poter elencare tutti i luoghi assolutamente da vedere a Roma si dovrebbe scrivere un piccolo trattatello. Perché la città offre resti antichi, chiese di ogni epoca, palazzi moderni, architetture dello scorso secolo, oltre ovviamente ai vari musei, eventi culturali, mostre che in ogni periodo dell’anno sono organizzati dalla municipalità ma anche da enti privati e pubblici. Chi intende visitare al meglio Roma tende a darsi una meta, uno scopo; ad esempio circoscrive la zona di maggiore interesse. Chi è in città per la prima volta invece tende a prediligere i luoghi più noti e famosi, quelli dove sono sempre presenti frotte di turisti. Come, per fare dei semplici esempi, il Colosseo, Trinità dei Monti, Piazza del Popolo o la fontana di Trevi. In linea generale ogni singola zona di Roma offre qualcosa da visitare, che si tratti di una chiesa, di un ristorante assolutamente da provare o di una zona particolarmente interessante dal punto di vista culturale.
Una città e i suoi quartieri
Parlare di quartieri a Roma è impreciso, in quanto la città non è suddivisa interamente secondo questo tipo di nuclei urbani. Si parla a Roma di Municipi, sono in totale 15 e ognuno di essi ha un presidente che lo dirige, una giunta e un consiglio municipale. Il Municipio I è ulteriormente suddiviso in 22 rioni, alcuni dei quali sono molto noti a livello italiano: Prati, Monti, Testaccio e così via. Gli altri Municipi sono invece suddivisi in 35 quartieri; questa suddivisione riguarda la toponomastica della città ed è nata tardivamente, quando l’ultimo rione era già stabilito da tempo. Per questo motivo è suddivisa in quartieri la “periferia”, quelle zone in cui la città si è sviluppata solo negli ultimi decenni. Il Municipio I è quello in cui si estende l’intero centro storico vero e proprio di Roma, il cuore della città. Gli altri Municipi si sviluppano attorno a quello, in un andamento a chiocciola.
In quale quartiere soggiornare
Se ci si ferma a Roma solo per qualche giorno la soluzione migliore consiste nel soggiornare proprio all’interno del Municipio I. In questo modo si è nelle vicinanze di una buona fetta delle attrazioni più note della città, da Piazza Navona fino al Colosseo. Tra i rioni più famosi e frequentati ricordiamo Monti, Trastevere, Borgo, Prati, Pigna, Colonna. Sta poi al singolo decidere dove sia meglio trovare un luogo per il soggiorno; come abbiamo detto le case vacanze a Roma sono spesso la soluzione migliore, perché offrono più spazio e maggiore libertà di movimento. È importante anche capire cosa realmente si intende visitare, perché alcuni dei palazzi e delle chiese più interessanti si trovano a una certa distanza rispetto al centro storico vero e proprio. Consultare il sito dell’Ufficio del Turismo di Roma permette di conoscere anche gli eventi presenti in città in ogni periodo dell’anno. In modo da preparare un programma che possa comprendere anche l’accesso a mostre e musei, o il prendere parte a uno dei tanti eventi culturali che si svolgono a Roma in ogni momento.
La “periferia” di Roma
Non è facile parlare di periferia in una città come Roma, perché ad oggi buona parte di quella che un tempo era considerata tale, delle vecchie suburre, può di fatto essersi trasformata in una delle zone più cool e interessanti della città. È così per il rione Monti, che in passato era considerato malfamato, una periferia allo sbando. Oggi si tratta di una delle classiche zone per il passeggio e lo shopping, ricca di piccoli negozi assolutamente da vedere e di ristorantini tipici. Possiamo dire lo stesso di Testaccio, un rione antico che in passato era ai margini del centro della città, ma oggi si trova sostanzialmente all’interno del cuore pulsante di Roma. Rimane però ancora un rione verace, dove respirare la vera vita del romano tipico. Oppure Trastevere, così chiamato perché è al di là del fiume rispetto al centro storico vero e proprio, ma in realtà è uno dei rioni più noti, dove molti turisti vanno alla ricerca della cucina romana verace e originale. L’elenco potrebbe continuare per ogni singolo rione e quartiere della capitale, perché in ognuno di essi vi è qualcosa di particolare, interessante per il turista. Per fare un esempio di questi tempi dobbiamo citare Ponte Milvio, molto al di fuori del centro di Roma, verso la zona nord della città e all’interno del Municipio XV. Proprio in questa zona oggi insiste la movida della capitale, reso particolarmente noto dallo scrittore Federico Moccia. Sostanzialmente non esiste a Roma una zona poco interessante, dove non è consigliabile soggiornare; perché ogni quartiere e ogni rione ha le sue peculiarità e caratteristiche interessanti. Organizzando la visita al meglio, anche considerando il tempo che si ha a disposizione, è possibile ammirare gran parte di queste peculiarità, ma solo stabilendo la propria base nella zona giusta.