Haifa, 3 attrazioni da non perdere

La moderna Haifa è una vivace città portuale israeliana, ma a differenza di molte città industriali, il suo paesaggio di scogliere scoscese che scendono verso la riva le conferisce una splendida cornice ambientale. Ma cosa vedere ad Haifa?

Abbiamo selezionato 3 attrazioni che non dovresti assolutamente perdere!

Santuario e giardini Baha’i

Gli straordinari Giardini Baha’i sono in cima alla lista delle cose da fare in città, e il Santuario Baha’i, con la sua cupola dorata, è il monumento simbolo della città. Contiene la tomba dell’iraniano Mirza Al Mohammed, che si dichiarò “Bab” (“porta” di Dio) nel 1844 e fondò la fede Baha’i.

Ali Mohammed fu assassinato a Tabriz (Iran) nel 1850, e il suo successore, Mirza Hussein Ali, che divenne noto come Bahá’u’lláh, fuggì nell’Impero Ottomano dove si proclamò Imam nel 1868. Morì nel 1892, essendo stato tenuto prigioniero ad Akko per 24 anni. I suoi seguaci portarono segretamente dall’Iran ad Haifa le spoglie del suo predecessore, Mirza Ali Mohammed, e qui costruirono la sua tomba.

Oggi, i giardini terrazzati e il santuario sono un memoriale incredibilmente tranquillo e bello, oltre che un esempio immacolato di architettura paesaggistica. L’UNESCO li ha dichiarati patrimonio dell’umanità per la loro bellezza culturale e naturale. Per i fedeli Baha’i sono anche un importante luogo di pellegrinaggio. Il Santuario dei Bab, verso la cima delle terrazze, contiene la tomba di Mirza Ali Mohammed.

Monastero carmelitano Stella Maris

L’attuale Monastero Carmelitano Stella Maris è stato costruito nel 1836 ed è noto per i suoi lussureggianti affreschi raffiguranti Sant’Elia. L’interno contiene anche dipinti di scene della vita dei profeti Isaia ed Ezechiele e ha una statuetta di cedro della Vergine conosciuta come la Madonna del Carmelo.

L’ordine carmelitano fu fondato sul Monte Carmelo nel 1150 come setta cattolica ermetica. Quando l’ordine si schierò con Napoleone durante la sua battaglia contro i turchi ottomani nel 1799, i monasteri carmelitani furono distrutti. Davanti all’edificio si trova la tomba dei soldati francesi che furono uccisi durante la battaglia. In seguito questo monastero fu ricostruito, ma fu di nuovo raso al suolo nel 1821 dal pascià di Akko (San Giovanni d’Acri).

Dal monastero, un sentiero conduce alla grotta conosciuta come la grotta di Elia, che si crede sia stata l’unica dimora o la tomba di Elia.

Funivia

La funivia di Haifa è il modo più semplice per salire sulla ripida collina fino al monastero carmelitano Stella Maris e di gran lunga il più divertente. La vista panoramica sulla città e sui suoi principali punti di interesse è eccellente e rende questa attività un’ottima attività per i fotografi. Anche se non si è interessati a visitare il monastero in sé, la vista dal belvedere in cima alla collina, attraverso la distesa di Haifa e fino al Mediterraneo, vale il viaggio fino alla cima.

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