Cuba riapre il turismo: come viaggiare nell’isola caraibica

Cuba ha dato il via a un processo di riapertura graduale del proprio settore turistico, a scaglioni: le restrizioni sui ristoranti, centri commerciali e spiagge in aree con bassi tassi di trasmissione del coronavirus sono infatti state revocate.

Secondo Reuters.com, il governo cubano sta allentando le restrizioni di blocco mentre si prepara per la sua alta stagione turistica, con i funzionari che annunciano voli aggiuntivi per l’isola e nuovi protocolli di test per rendere più facile per i viaggiatori internazionali di visitare. A partire dal 15 novembre, la nazione caraibica inizierà ad accettare i certificati di vaccinazione COVID-19 per i viaggiatori in entrata, invece del test PCR negativo precedentemente richiesto.

Il governo cubano ha selezionato 533 imprese che saranno autorizzate a riaprire al servizio di persone, compresi 315 ristoranti. Il paese sta anche lavorando con l’Organizzazione Mondiale della Sanità (OMS) per iniziare il processo di valutazione verso il riconoscimento ufficiale dei suoi vaccini.

Ricordiamo che Cuba sta attualmente affrontando la carenza di medicinali, il calo degli aiuti dal Venezuela, l’inasprimento delle decennali sanzioni statunitensi e la riduzione delle entrate del turismo.

All’inizio di questo mese, i funzionari del ministero hanno previsto che “più del 90% dell’intera popolazione completerà i programmi di vaccinazione” entro novembre. “I protocolli igienico-sanitari saranno ammorbiditi” all’arrivo dei viaggiatori, con protocolli incentrati sulla “sorveglianza dei pazienti sintomatici e sulla misurazione della temperatura“.

Ciò premesso, non è ancora chiaro quali saranno le regole utili per viaggiare a Cuba nei prossimi mesi. Proprio per questo motivo il consiglio che ci sentiamo di dare a tutti i nostri lettori è quello di verificare con il proprio tour operator e sul sito del Ministero degli Esteri quali siano le eventuali restrizioni ancora presenti e quali documenti portare con sé per poter entrare nel Paese, in un clima evidentemente ancora caratterizzato dalle limitazioni pandemiche.

Leave a Reply

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Utilizzando il sito, accetti l'utilizzo dei cookie da parte nostra. maggiori informazioni

Questo sito utilizza i cookie per fornire la migliore esperienza di navigazione possibile. Continuando a utilizzare questo sito senza modificare le impostazioni dei cookie o cliccando su "Accetta" permetti il loro utilizzo.

Chiudi