Quando si tratta di chiudere la valigia e partire per un viaggio nei mesi estivi, nessuno sembra battere i Millennial. Secondo un nuovo sondaggio di Travelport, infatti, più della metà dei Millennial prevede di viaggiare a giugno, luglio e agosto, con una quota che è leggermente superiore alle loro controparti generazionali. Sia i Gen-Xers che i Boomers andranno infatti in viaggio con particolare frequenza, ma solo il 48% dichiara di volersi prendere una vacanza durante lo stesso periodo.
“Il sondaggio di Travelport è una buona notizia per il settore dei viaggi negli Stati Uniti (il territorio su cui è stato effettuato il sondaggio, ndr), dato che gli americani sono cautamente ottimisti riguardo alle vacanze quest’estate e l’anno prossimo”, ha dichiarato Erika Moore, vicepresidente di Travelport e direttore generale per gli Stati Uniti. “Il mercato sta offrendo ai consumatori, a prescindere dai loro budget, le migliori offerte aeree, alberghiere e altro ancora”.
Anche l’ottimismo sembra essere fermo su soglie piuttosto elevate, con i Millennial sicuramente più ottimisti riguardo alle proprie vacanze. Complessivamente, più di un terzo degli americani (38%) ha più probabilità di trascorrere una vacanza questa estate, rispetto all’estate scorsa.
Più nel dettaglio, oltre la metà dei Millennial (56%) ha in programma di viaggiare di più quest’estate rispetto all’estate 2017, a differenza del 35% degli intervistati di Gen-X (età 35-54 anni) e del 22% di Baby Boomers (dai 55 anni in su). I Millennial stanno anche aumentando i viaggi durante tutto l’anno. Hanno in programma di andare in vacanza di più nei prossimi 12 mesi rispetto ai 12 mesi precedenti, con il 55 percento dei Millennial che pianifica di aumentare i propri piani di vacanza al di là della stagionalità.
Altre generazioni stanno adottando un approccio più prudente alla pianificazione dei viaggi. Solo il 31% di Gen-Xers prevede ad esempio di aumentare il numero di viaggi durante l’anno mentre solo il 22% dei Baby Boomers prevede di viaggiare più frequentemente nei prossimi mesi. Con più viaggi arrivano anche maggiori spese: motivo per cui il 34% dei Millennial spenderàdi più per le prossime vacanze.