Nel 1610 l’inglese Samuel Argall navigò in una grande baia lungo la costa atlantica del Nord America. La chiamò Delaware Bay in onore del governatore coloniale della Virginia, Sir ThomasWest, barone De laWarr (o Delaware). Il nome fu poi dato al vicino fiume e alla colonia che divenne –appunto – lo Stato del Delaware.
Comunemente, il Delaware è soprannominato anche come “il Primo Stato”, considerato che è stata la prima colonia a ratificare la Costituzione degli Stati Uniti. Dover è la sua capitale.
Geografia
Il Delaware è uno Stato del Medio Atlantico situato sulla costa orientale degli Stati Uniti. Confina a sud-est con l’Oceano Atlantico mentre il fiume Delaware e la baia del Delaware lo separano a nord-est dal New Jersey. A nord si trova la Pennsylvania mentre a sud e a ovest si trova il Maryland. La maggior parte del Delaware è una pianura costiera piatta, tanto che raramente si trova a più di 18 metri sul livello del mare.
La regione è ricca di boschi, corsi d’acqua e stagni d’acqua dolce. L’estrema parte settentrionale dello Stato è quella più elevata e confluisce nelle colline pedemontane della Pennsylvania.
Popolazione
Oltre il 70% della popolazione del Delaware è costituito da bianchi di origine europea. Gli afroamericani costituiscono circa il 19% della popolazione dello Stato mentre gli ispanici rappresentano il 5% della popolazione e gli asiatici il 2%. Sebbene la popolazione totale del Delaware sia inferiore a 1 milione di persone, è uno degli Stati più densamente popolati della nazione. La città più grande del Delaware, Wilmington, ha una popolazione di oltre 72.000 persone.
Economia
Il Delaware è stato definito come la capitale chimica del mondo a causa principale del legame della DuPont Company con lo Stato. Una delle numerose invenzioni di DuPont nel campo della chimica è stata la fibra artificiale nota come nylon, con DuPont e Hercules, un’altra grande azienda chimica del Delaware, creano prodotti utilizzati per tessuti, carta, pigmenti e materie plastiche. Anche le aziende produttrici di carte di credito hanno sedi nello Stato.
Storia
L’area del Delaware era la patria dei Delaware e di diverse altre tribù di nativi americani prima che gli europei iniziassero a insediarsi nella zona all’inizio del 1600. I coloni olandesi arrivarono nella zona nel 1631 e chiamarono la loro nuova casa Zwaanendael, che significa “valle dei cigni”. Il successivo insediamento europeo fu quello dei coloni svedesi nel 1638, sotto la guida di Peter Minuit: costruirono le loro case sul sito dell’attuale Wilmington, sul fiume Christina.
Il primo insediamento permanente fu chiamato Fort Christina. Nel 1682 la colonia del Delaware divenne parte della Pennsylvania. I disaccordi portarono la colonia a formare una propria legislatura nel 1704, ma l’area rimase sotto il controllo del governatore della Pennsylvania fino al 1776.
Nel 1776 il Delaware svolse un ruolo importante nell’approvazione della Dichiarazione d’Indipendenza. Caesar Rodney era infatti uno dei tre delegati del Delaware al Congresso continentale e quando gli altri due delegati si divisero per decidere se appoggiare o meno la Dichiarazione, Rodney andò a cavallo da Dover a Filadelfia per rompere lo stallo: questa cavalcata dell’ultimo minuto gli permise infatti di esprimere il voto decisivo del Delaware per l’indipendenza. Sebbene molti abitanti del Delaware possedessero schiavi, lo Stato rimase nell’Unione quando iniziò la guerra civile americana nel 1861. Dopo la guerra, con l’aiuto della famiglia Du Pont, lo Stato conobbe un lungo periodo di prosperità.
