Il Giappone ha conquistato il primo posto nell’Indice Henley Passport, offrendo ai suoi cittadini l’accesso senza visto o visto semplificato per un totale record di 189 destinazioni. Seguendo da vicino il Giappone, Singapore e Germania si piazzano al secondo posto, con 188 destinazioni accessibili senza un visto preliminare. Il terzo posto è condiviso da sei Paesi: uno asiatico (Corea del Sud) e il resto europeo (Finlandia, Francia, Italia, Spagna e Svezia).
Mentre i paesi dell’area Schengen hanno tradizionalmente ottenuto un posizionamento favorevole nell’indice a causa del loro accesso aperto all’area europea, le nazioni asiatiche sviluppate sono state in grado di ottenere punteggi altrettanto elevati negli ultimi anni grazie al loro forte commercio internazionale e alle relazioni diplomatiche sviluppate. Con quasi 40 accordi di esenzione dall’obbligo del visto firmati dai governi dall’inizio dell’anno, i titolari di passaporto in tutto il mondo entrano nella stagione estiva con un accesso collettivo ancora più ampio e diversificato.
Promuovendo questa tendenza, peraltro, la Russia – che di solito è “vietata” ai cittadini della maggior parte dei Paesi con semplice visto, ha annunciato che dallo scorso mese di aprile i visti sarebbero stati cancellati per tutti i viaggiatori in possesso di biglietti per la Coppa del Mondo FIFA. Ciononostante, il Paese è sceso dalla 45esima alla 47esima posizione sull’Indice Henley Passport rispetto al primo trimestre, finora incapace di raggiungere i leader regionali Ucraina e Moldavia, che hanno firmato un maggior numero di accordi sui visti dall’inizio dell’anno. Gli Emirati Arabi Uniti, al 23 ° posto, rimangono il climber più veloce nell’indice, salendo di 38 posizioni dal 2008. Nel 2018 il Paese ha ottenuto più nuovi visti di esenzione per i suoi cittadini rispetto a qualsiasi altra giurisdizione nel mondo e si sta rapidamente avvicinando al comando che Israele, al diciannovesimo posto, ha storicamente detenuto nella regione del Medio Oriente. Gli Stati Uniti e il Regno Unito sono al 4° posto, insieme a Lussemburgo, Paesi Bassi e Portogallo; gli Stati Uniti hanno scalato una posizione rispetto al primo trimestre mentre il Regno Unito è rimasto stabile.
Avendo ottenuto l’accesso agli Emirati Arabi Uniti, all’Oman e alla Bosnia ed Erzegovina quest’anno, la Cina ha rafforzato significativamente la sua posizione nella classifica, salendo dal 74 ° al 68 ° posto del primo trimestre.
L’indice Henley Passport, che si basa su dati esclusivi dell’Associazione internazionale per il trasporto aereo, è stato recentemente aggiornato attraverso ampie ricerche per includere otto nuove destinazioni di viaggio. Secondo Christian Kälin, presidente di croup di Henley & Partners, “questa aggiunta significa che l’indice ora comprende quasi tutte le destinazioni del mondo per le quali le informazioni di viaggio sono pubblicamente disponibili, rendendolo l’indice più significativo del suo genere”.