Perché viaggiare nella stagione di spalla è la cosa migliore da fare

Volete viaggiare al di fuori dei periodi di punta e aiutare l’economia locale? Allora non c’è niente di meglio da fare che godere di un’esperienza di viaggio più autentica nella stagione di spalla, quel periodo di tempo che può durare mesi o solo settimane e che intercorre tra l’alta stagione e la bassa stagione di una località.

Il termine esiste fin dagli anni Sessanta, ma non si sa bene come abbia preso il nome. Forse è perché la stagione delle spalle tende ad arrivare in primavera o in autunno, quando si ha bisogno di un maglione. O forse perché la testa (stagione di punta) si trova tra le spalle (stagione delle spalle). Qualunque sia l’origine dell’espressione, la stagione delle spalle è diventata un periodo chiave per chi vuole viaggiare senza problemi o prezzi elevati.

Quando è la stagione di spalla?

La stagione di spalla varia a seconda della zona del mondo in cui ci si trova, ma per la maggior parte delle regioni, compresa l’Europa, la stagione di spalla è marzo-aprile e settembre-ottobre. Se l’alta stagione è l’estate, con la sua bassa stagione in inverno, la stagione di spalla è la primavera e l’autunno. Se il picco dei viaggi in una zona avviene durante un fine settimana festivo, la stagione di spalla potrebbe essere il fine settimana precedente o successivo.

I vantaggi di viaggiare nella stagione di spalla

Se desiderate una vacanza più economica, in genere il prezzo del biglietto aereo è più basso del 23% durante la stagione di spalla rispetto a quello dell’alta stagione. Gli hotel tendono inoltre a offrire offerte o a ridurre i prezzi per incoraggiare i visitatori a soggiornare nei due periodi di maggiore affluenza.

Il motivo del calo dei prezzi è la domanda e l’offerta. Se un maggior numero di persone prenota vacanze al mare in estate, la domanda sarà più alta, consentendo alle compagnie aeree e agli hotel di aumentare i prezzi. Durante l’alta stagione c’è anche un’elevata richiesta di attività e ristoranti, il che significa che potreste dover fare la fila per un tavolo o non riuscire nemmeno a provare la tanto chiacchierata gita, mostra o pasto.

Un minor numero di persone garantisce anche un minor numero di turisti, quindi la vostra vacanza risulterà meno caotica e più autentica, offrendovi un assaggio della cultura locale. Aiuterete anche l’economia locale, prolungando la stagione dei viaggi per i dipendenti le cui finanze dipendono dal turismo.

Insomma, viaggiare nella stagione di spalla significa ottenere il prezzo migliore e godere della mancanza di folla. In più, avendo speso meno per la prenotazione del viaggio, avrete più soldi da spendere nella destinazione, in modo da poter fare più cose quando siete a destinazione.

Infine, ricordiamo che il clima dovrebbe essere ancora molto buono nella stagione di spalla, e in alcuni casi sarà anche migliore di quello dell’alta stagione. Le temperature saranno probabilmente moderate, senza il caldo bollente e il freddo gelido che si possono sentire durante i mesi più popolari.

 

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